webphoto paginas do destino

25 de mar. de 2008

botta adorno italia

Botta Adorno
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Adorno (famiglia))
Vai a: Navigazione, cerca
Blasone

Stemma degli Adorno
La famiglia Botta Adorno è stata una famiglia nobile di Genova: dopo l'estinzione della famiglia dogale degli Adorno nel 1634, i titoli, i feudi ed il cognome furono ereditati dalla famiglia Botta di Milano. La famiglia Botta è attestata a partire dal 1298, con il capostipite Simone Botta, cittadino di Cremona. I Botta Adorno si estinsero nel 1882.

Adorno [modifica]
Gli Adorno erano stati una famiglia nobile genovese, il cui capostipite viene ritenuto un certo Adorno, nobile di origine tedesca, citato in atti notarili del 1186 e del 1210. La famiglia diede sette dogi alla Repubblica di Genova ed ebbe vasti possedimenti feudali e castelli, con numerosi titoli nobiliari, e venne decorata da diversi titoli cavallereschi. Membri della famiglia rivestirono anche altre cariche nobiliari e militari.
I dogi della famiglia furono:
Gabriele Adorno, doge nel 1363-1370, principe di Chio e vicario imperiale;
Antoniotto Adorno, doge nel 1384-1390, nel 1391-1392 e nel 1394-1396 dopo aver rinunciato nel 1378, e in seguito governatore per conto del re di Francia Carlo VI (1396-1397); fu anche vicario imperiale;
Giorgio Adorno, doge nel 1413-1415, con il quale fu modificata la Costituzione della repubblica genovese;
Raffaele Adorno, nipote di Antoniotto e doge nel 14431447;
Barnaba Adorno, doge nel gennaio 1447;
Prospero Adorno, doge nel corso del 1461 e poi fuggito da Genova e governatore per conto degli Sforza di Milano nel 1477-1478
Agostino Adorno, governatore per conto degli Sforza nel 1488-1499;
un secondo Antoniotto Adorno, doge nel 1522-1527.
Il principe Giuliano Adorno fu il marito di santa Caterina nata Fieschi.
Gli Adorno furono tradizionalmente rivali dei Fregoso, un'altra potente famiglia genovese.
Il blasone della famiglia Adorno era d'oro con la banda scaccata di tre file di nero e d'argento.

Botta Adorno


Antoniotto Botta-Adorno
Il membro più conosciuto della famiglia fu il marchese Antoniotto Botta Adorno, coinvolto nelle vicende della rivolta popolare che si scatenò nel quartiere Portoria nel dicembre del 1746 con Giovan Battista Perasso detto "il Balilla".
Alla famiglia appartennero la villa di Torre d'Isola, poi passata ai Cusani Visconti, e il castello della Pietra di Vobbia.
Dei Botta Adorno esistono e sono ancor oggi è visitabile la villa di Torre d'Isola, in provincia di Pavia (successivamente passata in proprietà ai successori Cusani Visconti, Litta Modignani, fino alla famiglia Morelli di Popolo) e il castello della Pietra di Vobbia.

Nenhum comentário:

manter ou apagar o blog

Marcadores

Marcadores

Powered By Blogger